Visita specialistica fondamentale al fine di indagare la causa di sintomi quali difficoltà respiratoria, prurito agli occhi, naso chiuso o che cola, orticaria, dermatiti, mal di pancia etc...

Visita allergologica

Questo esame specialistico fornisce al medico allergologo un quadro completo e preciso sui disturbi del paziente e gli permette di proporre una terapia mirata.

Durante la visita allergologica il medico effettuerà un'accurata anamnesi del paziente raccogliendo il maggior numero di informazioni sulla storia e sullo stile di vita del paziente (informazioni quali alimentazione, vizio del fumo, consumo di alcol, livello di attività fisica e di sedentarietà, tipo di lavoro svolto, assunzione di farmaci, convivenza con animali, altri casi in famiglia di allergia etc...) e prenderà in visione gli eventuali esami medici già svolti dal paziente.

Se il medico lo riterrà opportuno potrà eseguire ulteriori esami di approfondimento quali:

• prick test: un test percutaneo a lettura immediata, dove la cute viene messa a contatto con un elenco di allergeni che lo specialista reputa responsabili dei sintomi (ad es. pollini, alimenti, farmaci). Tramite una punta a lancetta monouso viene incisa la cute per consentirne la penetrazione e se dopo 20 minuti intorno al punto in cui era stato posizionato l’allergene si genera un ponfo rosso e caldo, significa che si è sensibili all’allergene;
• patch test: un test epicutaneo a lettura ritardata che consiste nell’applicazione sulla pelle di cerotti contenenti estratti allergizzanti (metalli, conservanti, coloranti) e nella rimozione dopo 48 ore per verificarne le possibili reazioni allergiche;
• spirometria: nel caso in cui si sospetti la presenza di una malattia bronchiale ostruttiva come ad es. l’asma.